I libri consigliati dai lettori
Il fu Mattia Pascal
di Luigi Pirandello
"Una delle poche cose, anzi forse la sola ch'io sapessi di certo era questa: che mi chiamavo Mattia Pascal". Scelti nome e cognome, cominciano le peripezie del personaggio, il quale presto si trova in una situazione simile a quella dell'autore: deve lui stesso dare vita a "un uomo inventato". Una vera e propria avventura dei nomi, nella quale autobiografia e biografia immaginaria si confondono.
David Copperfield
Quando David, orfano di padre, perde anche la madre, sperimenta la dura scuola del maestro Creakle e la crudeltà del patrigno. Disperato fugge a piedi a Dover, dove una zia, Betsey, accetta di occuparsi di lui mandandolo a Canterbury, per educarlo, in casa del suo avvocato, padre di Agnes, una dolce fanciulla. Qui David si realizza, si sposa, e solo rimasto vedovo si accorge di Agnes.
Piccole donne
di Louisa May Alcott
Tutto cominciò con un invito a una festa... Meg, Jo, Beth e Amy vivono tra le pagine di questa storia il periodo più importante della propria vita, tra litigi e riappacificazioni, sogni, paure, speranze e nuove amicizie. Un'avventura lunga un anno, sulla strada che le porterà a crescere e diventare... Piccole Donne.
Il ritratto di Dorian Gray
di Oscar Wilde
Dorian Gray, un giovane di straordinaria bellezza, si è fatto fare un ritratto da un pittore. Ossessionato dalla paura della vecchiaia, ottiene, con un sortilegio, che ogni segno che il tempo dovrebbe lasciare sul suo viso, compaia invece solo sul ritratto. Avido di piacere, si abbandona agli eccessi più sfrenati, mantenendo intatta la giovinezza e pur di mantenerla arriverà ad uccidere...
Delitto e castigo
di Fedor Dostoevskij
Il giovane Raskòl'nikov, spinto dalla miseria ma soprattutto da considerazioni teoriche, uccide un'anziana usuraia. Dopo essersi ammalato, costretto a letto per giorni, viene sopraffatto da una cupa angoscia, frutto di rimorsi, pentimenti, tormenti intellettuali e soprattutto dalla tremenda condizione di solitudine in cui l'aveva gettato il segreto del delitto...
Decameron
di Giovanni Boccaccio
Firenze, 1348. Un gruppo di giovani, sette donne e tre uomini, per dieci giorni si trattengono fuori da Firenze per sfuggire alla peste nera che in quel periodo imperversa nella città. A turno si raccontano delle novelle di taglio spesso umoristico e con frequenti richiami all'erotismo bucolico del tempo.
Cime tempestose
di Emily Bronte
Per Heathcliff e Catherine la gioia più grande è fuggire nella brughiera e restarci tutto il giorno. Sono spiriti liberi, selvaggi, ribelli. A loro non importa delle convenzioni sociali, di cosa pensano gli altri nel vedere insieme lui, semplice stalliere, e lei, ragazza di buona famiglia. Si piacciono, si amano. Almeno fino a quando non entra in scena Edgar: bello, ricco e raffinato...