I libri consigliati dai lettori
Lolita
di Vladimir Nabokov
Il professore Humbert, annoiato quarantenne, dopo un matrimonio fallito, affitta una stanza nella casa di Charlotte Haze, una vedova: qui conosce Dolores, la figlia dodicenne ribelle e maliziosamente spregiudicata. Nonostante la forte differenza di età Humbert perde completamente le testa per la ninfetta che lo seduce, e inizia un sottile rapporto di ingenua complicità che porterà a una relazione.
Cinquanta sfumature di rosso
di E. L. James
Quella tra Anastasia e Christian che era iniziata solo come una passione erotica travolgente è destinata in breve tempo a cambiare le loro vite. Ana deve imparare a condividere lo stile di vita di Grey senza sacrificare la sua integrità e indipendenza, lui deve superare la sua ossessione per il controllo lasciandosi alle spalle i tormenti che continuano a perseguitarlo...
Delitto e castigo
di Fedor Dostoevskij
Il giovane Raskòl'nikov, spinto dalla miseria ma soprattutto da considerazioni teoriche, uccide un'anziana usuraia. Dopo essersi ammalato, costretto a letto per giorni, viene sopraffatto da una cupa angoscia, frutto di rimorsi, pentimenti, tormenti intellettuali e soprattutto dalla tremenda condizione di solitudine in cui l'aveva gettato il segreto del delitto...
Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino
di Christiane Vera Felscherinow
Berlino, anni Settanta, quartiere dormitorio di Gropiusstadt. Christiane F. ha dodici anni, un padre violento e una madre spesso fuori casa. Inizia a fumare hashish e a prendere Lsd, efedrina e mandrax. A quattordici anni per la prima volta si fa di eroina e comincia a prostituirsi. È l'inizio di una discesa nel gorgo della droga da cui risalirà faticosamente dopo due anni.
La fattoria degli animali
Gli animali della fattoria Manor decidono di ribellarsi al padrone e di instaurare una loro democrazia. Ben presto, però, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con astuzia, cupidigia e prepotenza si impongono sugli altri animali, introduce una nuova costituzione: "Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri". Acuta satira contro il totalitarismo.
Il gabbiano Jonathan Livingston
di Richard Bach
Jonathan Livingston è un gabbiano che abbandona la massa dei comuni gabbiani, per i quali il volo serve solo per procurarsi il cibo, e impara a eseguire il volo come atto di perizia e intelligenza, fonte di perfezione e di gioia. Diventa così un simbolo, la guida ideale di chi ha la forza di ubbidire alla propria legge interiore; di chi prova un piacere particolare nel far bene le cose.
Il piacere
di Gabriele D'Annunzio
Andrea Sperelli, incarnazione del dandy, abbandonato dall'amante Elena, cerca di dimenticarla svolazzando di fiore in fiore. Diventa l'amante di Maria, donna dall'inclinazione decisamente spirituale, sulla quale sfoga la libidine che ancora gli desta il ricordo della prima amante, fino al momento in cui non gli sfuggirà uno scambio di nome che renderà evidente il vero oggetto della sua passione.