I libri consigliati dai lettori
Il barone rampante
La storia del Barone Cosimo Piovasco di Rondò, indomabile ribelle che a dodici anni sale su un albero per non ridiscenderne mai più. Cosimo si costruisce un mondo aereo dove diversi personaggi della cultura e della politica (Napoleone compreso) lo vanno a trovare, testimoniandogli la loro ammirazione. Vive anche una tormentata storia d'amore con la volubile Viola.
Le avventure di Pinocchio
di Carlo Collodi
La strana storia del burattino-bambino, di una serie mozzafiato di monellerie e drammatiche avventure lungo il cammino verso la saggezza.
Piccole donne
di Louisa May Alcott
Tutto cominciò con un invito a una festa... Meg, Jo, Beth e Amy vivono tra le pagine di questa storia il periodo più importante della propria vita, tra litigi e riappacificazioni, sogni, paure, speranze e nuove amicizie. Un'avventura lunga un anno, sulla strada che le porterà a crescere e diventare... Piccole Donne.
Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie
di Lewis Carroll
Sognando di seguire un coniglio bianco, Alice cade letteralmente in un mondo sotterraneo fatto di paradossi, di assurdità e di nonsensi. Nella sua caccia al coniglio le accadono le più improbabili disavventure.
Il piccolo principe
di Antoine de Saint-Exupery
Storia dell'incontro in mezzo al deserto tra un aviatore e un buffo ometto vestito da principe che è arrivato sulla Terra dallo spazio. Ma c'è molto di più di una semplice amicizia in questo libro surreale, filosofico e magico. C'è la saggezza di chi guarda le cose con occhi puri, la voce dei sentimenti che parla la lingua universale, e una sincera e naturale voglia di autenticità.
La fattoria degli animali
Gli animali della fattoria Manor decidono di ribellarsi al padrone e di instaurare una loro democrazia. Ben presto, però, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con astuzia, cupidigia e prepotenza si impongono sugli altri animali, introduce una nuova costituzione: "Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri". Acuta satira contro il totalitarismo.
Il giovane Holden
di Jerome D. Salinger
Holden Caufield, con quell'aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e tutto quello che gli è cascato addosso dal giorno in cui lasciò l'Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi. La trama è tutta qui, narrata da quella voce spiccia e senza fronzoli. Ma sono i suoi pensieri, il suo umore rabbioso, ad andare in scena.
Il gabbiano Jonathan Livingston
di Richard Bach
Jonathan Livingston è un gabbiano che abbandona la massa dei comuni gabbiani, per i quali il volo serve solo per procurarsi il cibo, e impara a eseguire il volo come atto di perizia e intelligenza, fonte di perfezione e di gioia. Diventa così un simbolo, la guida ideale di chi ha la forza di ubbidire alla propria legge interiore; di chi prova un piacere particolare nel far bene le cose.
Don Chisciotte della Mancia
di Miguel de Cervantes
La storia del cavaliere errante impazzito per le troppe letture e del suo fido scudiero Sancho Panza, attraverso le strade della Mancha durante il regno di Filippo III di Spagna, induce a percorrere un itinerario al tempo stesso cavalleresco, etico, letterario, sociale, sentimentale.
Va' dove ti porta il cuore
di Susanna Tamaro
Olga è nell'età in cui si fanno bilanci. Malata, sente il bisogno di raccontarsi, di ripercorrere la sua giovinezza, il suo matrimonio infelice e le vicende che hanno condotto sua figlia Ilaria a una morte precoce. Ha così inizio la sua lunga confessione alla nipote. E nel gesto della scrittura Olga ritrova finalmente il senso della propria esistenza e della propria identità.
Delitto e castigo
di Fedor Dostoevskij
Il giovane Raskòl'nikov, spinto dalla miseria ma soprattutto da considerazioni teoriche, uccide un'anziana usuraia. Dopo essersi ammalato, costretto a letto per giorni, viene sopraffatto da una cupa angoscia, frutto di rimorsi, pentimenti, tormenti intellettuali e soprattutto dalla tremenda condizione di solitudine in cui l'aveva gettato il segreto del delitto...
Il deserto dei tartari
di Dino Buzzati
Giovanni Drogo, un sottotenente, viene mandato in una lontana fortezza ai confini col deserto da cui si attende un'invasione dei tartari. Ma l'invasione, sempre annunciata, non avviene e tornato in citta' Drogo si accorge di aver perso ogni contatto con il mondo e che ormai la sua unica ragione di vita è l'inutile attesa del nemico. Torna alla fortezza, si ammala e accade l'evento tanto atteso.