I libri consigliati dai lettori
Il nome della rosa
di Umberto Eco
Un manoscritto latino del XIV secolo che riaffiora grazie a una ottocentesca traduzione francese, sette delitti in sette giorni consumati al chiuso della biblioteca di un'abbazia, un ex accusatore dell'Inquisizione che indaga strenuamente su questi delitti, fino a scoprire la verità.
La cattedrale del mare
di Ildefonso Falcones
Barcellona, XIV secolo. Il servo della gleba Arnau Estanyol riesce a fuggire assieme al padre e lentamente scala la piramide sociale giungendo a ottenere il titolo di Console del Mare. Questa evoluzione che suscita invidie e disprezzo, lo fa cadere nelle grinfie dell'Inquisizione. Perno "fisico" della vicenda, la chiesa in costruzione di Santa María del Mar, cui il protagonista contribuisce.
Quo vadis?
di Henryk Sienkiewicz
Nella Roma decadente e crudele dell'epoca di Nerone, il giovane patrizio Vinicio si innamora della timida Licia, figlia di un re svevo, allevata a Roma e educata alla religione cristiana. Una passione drammatica e tormentata su cui la storia rovescia tutta la folle ferocia della prima grande persecuzione contro i fedeli del nuovo culto
L'altra donna del re
di Philippa Gregory
Maria Bolena, sorella più piccola della sfortunata Anna, racconta quindici anni della sua vita alla corte di Enrico VIII d'Inghilterra. A quattordici diventa l'amante del re dandogli due figli. Intanto, dietro le quinte, ci sono gli intrighi di palazzo e i giochi senza scrupoli del padre, del fratello George che costringeranno Maria a mettersi da parte e cedere ad Anna il posto nel cuore del re.
Sinuhe l'egiziano
di Mika Waltari
Sinuhe, raccolto dalle acque del Nilo da Senmut, un medico che a Tebe si occupa di curare i più poveri, viene allevato come un figlio e studia alla Casa della Vita finendo per diventare il cerusico personale del faraone. Ma cade in disgrazia e, costretto alla fuga, inizia una lunga peregrinazione che lo porterà a esplorare l'intero mondo conosciuto, da Babilonia a Creta, da Tebe a Gerusalemme
L'ultimo re
di Bernard Cornwell
VII secolo d.C. L'Inghilterra è divisa in piccoli regni sempre in guerra tra loro, incapaci di affrontare le minacce che vengono dal grande mare del Nord. Uthred, rampollo di un piccolo reame sulla costa, viene rapito dai vichinghi, diventa prima lo schiavo e poi il pupillo del re Ragnar. Inizia così, tra battaglie, tempeste e una difficile formazione, la saga di Uthred e del suo re.